La nostra sede

La sede del coro e` stata fin dai primi anni un lusso che non ci si poteva permettere, ci si trovava dove capitava, inizialmente nella casa del popolo, oppure nelle osterie di Illasi, o a casa di qualche amico del coro che poi metteva a disposizione anche la cucina per una cena dopo le prove. Tutto ciò fino a metà degli anni '70 quando, l'amministrazione comunale mise a disposizione una stanza all'ultimo piano dell'edificio municipale in quelle che erano le vecchie aule della scuola elementare.

Sullo stesso pianerottolo avevano da quel momento sede anche la Pro Loco e l'AVIS. I locali erano al grezzo e senza pavimento, il lavoro gratuito dei coristi e l'economia sull'acquisto del materiale, portarono la sede ad essere finita e pronta ad accogliere il coro in poco tempo.

Da allora la sede è rimasta sostanzialmente immutata, ma si è arricchita nel corso degli anni di molto mobilio, di un riscaldamento autonomo, di un reparto segreteria moderno, di una cucina situata nella sede che era dell'AVIS quando questa si è trasferita, ma la cosa che rende unica la nostra sede sono le pitture che la adornano.

Le pitture sono opera di un corista di origine tedesca fatte negli anni '80 e rappresentano il nostro stemma, le nostre montagne e una poesia scritta su un pentagramma che avvolge tutta la sala e che recita cosi:

Allegria e vin bon, amicizia e na canzon, dimenticar ti fanno, tristezza e malanno. El nostro coro, l'e`'n cor che piase, e quando i canta e col goto pien, i tol la vita come la vien.

Successivamente questi disegni sono stati racchiusi in eleganti cornici in modo da valorizzarli.

Una curiosità: i teli che si vedono nelle foto attaccati sul soffitto, in modo da migliorare l'acustica della sala prove, altro non sono che la stoffa avanzata delle camicie della divisa del coro negli anni '70 non più usata perché, seguendo la moda dei cori di montagna del tempo, si passo a delle camicie a quadri. Una testimonianza di come in tempi di ristrettezze economiche si riutilizzasse tutto e un modo per ricordare la storia del coro, che passa anche per quel pesante tessuto color caki.

Sala prove

Sala prove

Dipinto laterale